Presepe monumentale Gabbara

Il Comune di San Cataldo, in collaborazione con l'Associazione Gabara22 e l'Associazione Quarta Parete, organizza un nuovo itinerario per riscoprire le nostre radici che affondano nella cultura mineraria dell'estrazione dello zolfo, e riannodare, tra vicoli e chiese barocche, i fili della nostra storia. È un presepe monumentale con una superficie di circa 2.000 mq rappresenta una propria e vera borgata. Esso è costituito da costruzioni con struttura portante in paletti di castagno e pareti in gesso armato, muretti a secco di pietra, due pozzi ed una porta d'ingresso monumentale costituita da traverse in legno muretti in pietra. Il presepe è impreziosito da una torrente d'acqua lungo trenta metri con un suggestivo percorso di salti d'acqua ed di alcuni elementi caratteristici come la “straula”, mezzo di trasporto molto rudimentale e primitivo, che ha costituito la più antica forma di carro in Sicilia. Il presepe è articolato su tre livelli, visitabili tramite un percorso interno ad anello consente al visitatore di entrare all'interno delle capanne e venire a stretto contatto con i pastori, i numerosi addobbi e i giochi d'acqua, potere ammirare ogni scena e paesaggio e scattare foto di questa opera, nel suo genere unica in Sicilia. Costituisce inoltre un attrattiva per i bambini la presenza di animali da cortile (galline, oche, conigli ecc.) provenienti da allevamenti della zona. Il presepe si trova in San Cataldo, contrada Torre/Pirato, a circa un km. e mezzo da Piazza Calvario e può essere facilmente raggiungibile puntando il navigatore sulle seguenti coordinate: latitudine 37°29'25.48" longitudine 13°57'33.31". L'opera è una proposta originale di Presepe che attraverso il percorso guidato fra opere artigianali ed artistiche a tema natalizio propone nei giorni di Natale e in quelli che lo precedono una dimensione nuova di San Cataldo da visitare. Il presepe mostra a tutti i visitatori e principalmente ai bambini tutta la narrazione dalla natività e nel contempo mantiene e diffonde alcune delle tradizioni più belle del nostro territorio e fa loro conoscere l'estrosità e l'inventiva dei Sancataldesi.