Settimana Santa | ItinerArt - Conoscere San Cataldo
Una passeggiata nel centro storico di San Cataldo, quattro giorni di intense attività ripercorse attraverso i 4 itinerari che scandiscono l'incessante succedersi dei riti durante la processione.
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Una passeggiata nel centro storico di San Cataldo, quattro giorni di intense attività ripercorse attraverso i 4 itinerari che scandiscono l'incessante succedersi dei riti durante la processione.
È palese che l'itinerario sia consigliato proprio durante il periodo dei riti religiosi, nulla toglie che il turista possa ripercorrere i luoghi anche in circostanze differenti. L'itinerario è suddiviso in 4 giorni, gli stessi che caratterizzano i riti della Settimana Santa, mercoledì Santo, giovedì Santo, venerdì Santo e la domenica di Pasqua. Le celebrazioni della Settimana Santa di San Cataldo ufficialmente cominciano domenica delle Palme con la rievocazione dell'ingresso di Gesù a Gerusalemme e comprendono diversi appuntamenti, a metà tra la rappresentazione teatrale e il rito religioso, che vedono la partecipazione di figuranti e gruppi statuari. La sera del mercoledì Santo, in Piazza degli Eroi si svolge la drammatizzazione del "Processo a Gesù", che è preceduta dalla sfilata di un corteo di centinaia di personaggi con addosso costumi degli antichi romani, raffiguranti legionari, sacerdoti, principi e popolo ebreo. Terminato il processo, Gesù viene condotto al Calvario e lungo il tragitto cade due volte sotto il peso della croce. Nella serata del giovedì Santo dalla Chiesa di San Giuseppe si muove la processione delle statue dell'Addolorata e San Giovanni che, portati in spalla dai devoti, vanno in giro per le chiese del paese alla ricerca di Gesù. Raggiungono cosi la chiesetta dell'Oratorio del SS. Sacramento ('u ratò), ubicata accanto alla Chiesa Madre, dove sul cataletto è adagiato il Cristo morto. La Madonna e San Giovanni provano ad entrare nella vicina Chiesa Madre, ma la porta viene chiusa d'improvviso e la banda inizia ad intonare il "chiantu di Marì" (pianto di Maria), marcia funebre di grande impatto emotivo. Il venerdì Santo si può assistere all'incontro dell'Addolorata e di San Giovanni con Cristo morto e alla suggestiva processione dei gruppi statuari della Via Crucis, realizzati alla fine dell'800 dai fratelli Malecore, e dei personaggi viventi, che si recano al Calvario dove il Cristo viene crocifisso. Dopo il tramonto, si tiene la rappresentazione dal vivo della discesa di Gesù dalla croce ('a scinnenza) e la sua deposizione nella Sacra Urna. Per finire, una lunga processione accompagna Cristo morto sino in Piazza Matrice mentre l'Addolorata e San Giovanni fanno rientro nella chiesa di San Giuseppe. La Settimana Santa si conclude la Domenica di Pasqua, con la sfilata dei "Sampauluna", statue gigantesche di cartapesta, originarie della Spagna e risalenti all'Ottocento, raffiguranti gli Apastoli che, lungo il corso principale del paese, incontrano il Cristo Risorto.
Ore 7:20 - La Processione si ferma dinanzi la Chiesa di San Giuseppe, dove all'interno ritrova il Vescovo per poi proseguire verso Via Misteri e Piazza Calvario.
Ore 8:30 - Presso il Calvario, Sfilata delle vare. La processione si esaurisce per poi riprendere alle ore 11.00 dinanzi il palazzo Comunale per dar vita a U' Ncuntru di Mazziurnu.
Ore 11:00 - Dopo la sosta la processione ha inizio. Riparte dal piazzale di fonte al Municipio per arrivare di fronte la Chiesa del Rosario per dar vita al "Ncuntru di Mazziurnu".
Ore 11:30 - Dal Palazzo comunale di San Cataldo i Gruppi Sacri avviano la processione che perverrà presso la Via Saetta per dar vita al Secondo Incontro.